Primo piano |
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Airbus 400Il commento del presidente del Pri on. Giorgio La Malfa alle dichiarazioni del primo ministro francese Jospin nella conferenza stampa a Périguex."Considero gravissime le dichiarazioni del primo ministro francese,
riportate dagli organi di informazione secondo le quali, "la conferma dell'impegno
nell'Airbus 400 testimonierà le dimensioni delle scelte europee
dell'Italia".
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SEMINARIO SULLA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA.
Roma, 28 e 29 novembre 2001 Intervento del Sottosegretario di Stato On.
Francesco Nucara.
Vorrei rivolgere a Voi tutti il saluto del Ministro dell'Ambiente
On. Altero Matteoli e il mio personale.
Obiettivi principali
Gli strumenti
Rafforzamento delle strutture pubbliche e private impegnate nella
sostenibilità
L'integrazione del fattore ambientale nei mercati
La Contabilità ambientale.
Educazione, informazione e partecipazione efficace dei cittadini
Formazione, ricerca scientifica e tecnologica
L'integrazione del fattore ambientale in tutte le politiche.
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Dalla Sicilia il rilancio elettorale del PRI
Riportiamo i risultati elettorali (voti e percentuali) delle liste del PRI presentate nei tre comuni capoluogo di provincia e nei comuni superiori ai 10.000 abitanti : Palermo voti 3.580 - 1,1%
In nessuno dei sei comuni il Partito era presente alle precedenti elezioni.
Provinciali di Ragusa Alle elezioni provinciali di Ragusa il Pri, alleato con Nuova Sicilia, ha riportato 2779 voti, pari al 2,1 % ed elegge un proprio rappresentante nel Consiglio Provinciale. |
Dichiarazione del Segretario nazionale del Pri, on. Francesco Nucara, sui risultati delle elezioni amministrative della Sicilia del 25 novembre"I positivi risultati conseguiti dalle liste del Pri alle elezioni amministrative di ieri in Sicilia (significativa la percentuale del 5,3 di Agrigento) evidenziano la ripresa del Pri che è tornato, dopo una lunga assenza, a ripresentare proprie liste con quel simbolo dell'Edera che contraddistingue da più di un secolo la presenza elettorale dei repubblicani.I risultati confermano la validità della nuova collocazione politica del Pri nello schieramento di centro-destra, dove i repubblicani- ha concluso Nucara - riescono non solo a crescere elettoralmente ma a mantenere inalterata la propria identità e la propria fisionomia." Roma 27.11.2001 |
Intervista al Presidente della Commissione
Finanze on. Giorgio La Malfa sulle vicende del Banco di Sicilia pubblicata
da "Il Giornale di Sicilia"
"Lo sviluppo di questa terra ha bisogno del BdsSe la fusione non è utile alla Sicilia il Parlamento non si fermerà"
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ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 25 NOVEMBRE
NUCARA, LA SICILIA, IL FEDERALISMO Il segretario nazionale del Pri on. Francesco Nucara , accompagnato
dal segretario della federazione regionale siciliana Pietro Currò
ed alla presenza del deputato regionale repubblicano Angelo Paffumi, di
Livio Daidone , segretario provinciale di Trapani e componente della
Direzione nazionale, di Calogero Colletto segretario provinciale
di Palermo e consigliere nazionale del partito, di Pippo De Stefano consigliere
comunale di Messina , di Gino Calvo candidato alla provincia di Ragusa,
e dei candidati delle liste repubblicane per le elezioni amministrative
di domenica 25 novembre in Sicilia ha messo in risalto come
anche ai tempi di Ugo La Malfa la ripresa elettorale del PRI sia partita
dalla Sicilia: una terra capace di valutare le proposte e la credibilità
delle forze politiche in campo.
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Gambi: "Edera a due foglie"Nucara: "Il Pri è un partito nazionale"
BOLOGNA Al direttore de "Il Resto del Carlino" Egregio Direttore,
Francesco Nucara
Roma, 23 novembre 2001
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PUBBLICATA SUL NUMERO DEL 23 NOVEMBRE
Signor direttore,
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Il consigliere regionale repubblicano della Campania, Giuseppe Ossorio, ha
presentato un documento politico-istituzionale finalizzato a regolamentare
i rapporti fra Consiglio, Giunta e Gruppi consiliari in attesa dell'approvazione
del nuovo Statuto regionale. Si respira in Regione un'aria greve, una sorta di aleggiante asimmetria,:
da un lato, i frequentatori del Palazzo convivono con l'iperattivismo
di assessorati sempre più propensi a sfornare delibere che a produrre
disegni di legge; dall'altro, l'uomo qualunque, il dimenticato
elettore ö dal Sannio ai due Golfi ö non può fare a meno
di pensare che tutto taccia, che i partiti della maggioranza giochino
ai quattro cantoni, che, tutt'al più, il programma di governo
vacilli tra virtuosismi verbali e incertezze concettuali. |
Dichiarazione dell'on Francesco Nucara, segretario
nazionale del PRI, sulla relazione dell'on Fassino al Congresso di Pesaro
dei DS
"Una relazione che si sforza di definire la nuova identità dei
DS come partito del riformismo europeo e quale centro-motore del processo
di modernizzazione dell'Italia. Un tentativo non riuscito- ha detto Nucara-
perché non basato su di un'analisi credibile ed autocritica di ciò
che è successo in questi ultimi dieci anni nel nostro Paese. Fassino
ha omesso inoltre di spiegare- ha continuato Nucara- le cause della sconfitta
elettorale del 13 maggio dovuta in larga parte ai contrasti all'interno
dell' Ulivo ed ai risultati deludenti, soprattutto sul terreno delle riforme,
dei governi di centro- sinistra. Gli attacchi al Governo Berlusconi appaiono
pertanto strumentali , generici ed indirizzati principalmente alla vecchia
anima antagonista del partito".
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Dichiarazione dell'on. Giorgio La Malfa sull'intervento
dell'on. Giuliano Amato al Congresso dei DS a Pesaro
"Non mi è parso un gran servizio alla causa del riformismo -afferma-
descrivere il capitalismo contemporaneo attraverso la metafora dei 'ladri
di biciclette' e tantomeno può esserlo, invocare la benedizione
di Dio sui giovani no global. Dispiace muovere questa osservazione ad una
persona del prestigio di Giuliano Amato. Ma l'intervento dell'ex presidente
del Consiglio sembra destinato ad acuire le difficoltà e non a rimuoverle,
della sempre difficile marcia di avvicinamento di quel partito alla sponda
socialdemocratica. Sembrerebbe quasi -conclude La Malfa- che il congresso
di Pesaro invece di convertire il vecchio Pci al riformismo, abbia convertito
un vecchio socialista craxiano al massimalismo".
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Intervento dell'on Francesco Nucara, segretario
nazionale del Pri, al congresso provinciale di Grosseto del 17.11.2001
Intervenendo al Congresso provinciale del PRI di Grosseto l'on Francesco
Nucara , nuovo segretario nazionale del partito dell'Edera, ha ringraziato
i dirigenti repubblicani della Toscana e di Grosseto per il rinvio del
loro Congresso che gli ha consentito di poter partecipare ai lavori odierni,
nella città di Randolfo Pacciardi - uno dei leader più prestigiosi
del movimento repubblicano. Pacciardi- infatti- ha detto Nucara- è
stato uno dei protagonisti dell'antifascismo e uno dei" padri fondatori
della Repubblica" ed è stato uno dei promotori con Ugo La Malfa
e Carlo Sforza di quella scelta atlantica ed europeista che oggi va oltre
i confini e gli steccati scaturiti dalla guerra fredda. Quella scelta che
ha consentito la ricostruzione e la ripresa economica del nostro Paese
in un quadro di libertà e democrazia è alla base della recente
decisione dei repubblicani italiani di aderire alla manifestazione di Roma
contro il terrorismo e di solidarietà verso gli USA.. Riferendosi
al recente voto del Parlamento , che ha dato il via alla partecipazione
dei militari italiani alle operazioni in Afganistan, Nucara ha espresso
apprezzamento politico per il voto venuto da larga parte delle forze di
centro- sinistra ma anche sottolineato come quel voto non vada enfatizzato,
perché giunto dopo mesi di riserve , ritardi ed incertezze e di
attacchi al governo che hanno sicuramente nuociuto al ruolo internazionale
dell'Italia. Nucara ha espresso il suo apprezzamento e la sua fiducia per
tutti i repubblicani di Grosseto e della provincia che, anche su posizioni
politiche contrapposte, hanno scelto di continuare a militare sotto il
simbolo dell'edera per contribuire al rilancio del Pri, partito storico
della democrazia e della tradizione laica italiana. Soltanto chi non ha
abbandonato il Pri - ha concluso il segretario nazionale del Pri-può
continuare a far parte della grande tradizione politica, culturale e morale
di Randolfo Pacciardi, Ugo La Malfa e Giovanni Spadolini che hanno contribuito
in maniera determinante allo sviluppo della democrazia nel nostro paese.
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La Malfa sull'art.18
Il Presidente della Commissione Finanze della Camera, On. Giorgio La Malfa,
intervistato da Radio Radicale sulla sospensione dell'art. 18 dello Statuto
dei lavoratori ha affermato: ''Quello dell'articolo 18 della Statuto e'
un problema di principio: stabilire una maggiore flessiblita' nel mercato
del lavoro. Il governo - ha spiegato La Malfa - l'ha modificato in modo
moderato, in termini sperimentali per alcune categorie. E' un po' come
la questione della scala mobile: una piccola modifica aveva il valore
di una innovazione di principio che non colpi' i salari e servi' a ridurre
l'inflazione. Chi si oppose a quella modifica - ha concluso La Malfa -,
ed erano gli stessi che oggi si oppongono alla modifica dell'articolo
18, e' stato sconfitto dalla storia''. |
Inaugurata dal segretario nazionale del Pri
on Francesco Nucara la sezione "Guglielmo Oberdan" della Valle del Serchio
Alla presenza di numerosi iscritti, l'on Francesco Nucara - segretario
nazionale del Pri ed il nuovo amministratore del partito dr. Gian Carlo
Camerucci hanno inaugurato la sezione "Guglielmo Oberdan" della Valle del
Serchio, in provincia di Lucca. Erano presenti rappresentanti e amministratori
delle diverse forze politiche locali assieme ad esponenti repubblicani
della Toscana tra cui Mario Moscardini consigliere comunale del Pri di
Castelnuovo Garfagnana, Stefano Reali consigliere nazionale, Tristano Governi
della Direzione nazionale, Alberto Pincione già sindaco repubblicano
di Carrara , Vittorio Fabrizi già consigliere regionale della Toscana
e v. presidente della Cassa di Risparmio di Carrara, Flavia Ciulli del
Movimento Femminile , Almo Cacciatore assessore provinciale di Carrara.
Dopo il saluto del segretario della sezione Angelo Reali e del segretario
provinciale Francesco Trombella ha preso la parola il segretario nazionale
on Francesco Nucara che ha esaminato la situazione politica -organizzativa
del partito creatasi dopo l'ingresso dei repubblicani nella nuova maggioranza
parlamentare di centro-destra e nel Governo Berlusconi. Nucara ha evidenziato
che a partire dal Congresso di Bari, la ripresa e il rilancio del partito
stiano registrando momenti significativi ,come dimostrano le liste dell'Edera
presentate alle elezioni siciliane del 25 novembre e la richiesta di adesione
al PRI di numerosi Sindaci e Consiglieri Comunali di varie parti d'Italia.
Il segretario del Pri ha ribadito la netta contrarietà degli organi
dirigenti del partito alla concessione di eventuali deroghe per la presentazione
di liste con il simbolo dell'Edera, al di fuori del raccordo con le forze
della Casa delle libertà. A tale proposito Nucara ha invitato le
organizzazioni locali del partito a ricercare tempestivi contatti con gli
esponenti delle forze politiche del Polo in maniera che i repubblicani,
alle prossime elezioni amministrative di primavera, possano essere presenti
con un rilevante numero di liste dell'Edera diffuse su tutto il territorio
nazionale e collegate nella maniera più omogenea possibile ai nuovi
alleati. Il segretario del partito ha concluso ribadendo l'impegno, già
assunto in Consiglio nazionale, di convocare per i primi mesi del nuovo
anno una sessione dello stesso dedicata all'approfondimento dei programmi
e alle iniziative del Pri nel sistema delle Autonomie locali.
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DEL 25 NOVEMBRE 2001 Rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale PALERMO - Collegamento con la Casa delle Libertà
AGRIGENTO - Collegamento con la Casa delle Libertà
TRAPANI - Collegamento con la Casa delle Libertà
BARCELLONA P.G. (ME) - Collegamento con la Casa delle Libertà
ERICE (TP) - Collegamento con la Casa delle Libertà
MARSALA (TP) - Collegamento con la Casa delle Libertà
Rinnovo del Presidente della Provincia e del Consiglio Provinciale RAGUSA - Collegamento con la Casa delle Libertà
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Nucara in Sicilia per le elezioni amministrative
del 25 novembre
Il segretario nazionale del Partito Repubblicano Italiano, on. Francesco
Nucara, sottosegretario all?Ambiente, ha incontrato i repubblicani di Barcellona
Pozzo di Gotto, di Erice e di Trapani impegnati nella campagna elettorale
per il rinnovo del rispettivi consigli comunali. Alla riunione erano presenti
oltre al segretario regionale Pietro Currò, il deputato regionale
Angelo Paffumi, i candidati a sindaco Avv. Fazio Girolamo per Trapani,
Candeloro Nania per Barcellona Pozzo di Gotto (ME), Ignazio Sanches per
Erice (TP). Nucara si è detto preoccupato per la grave situazione
di emergenza che perdura in Sicilia sulla gestione dei rifiuti in provincia
di Trapani soprattutto con riferimento allo smaltimento degli scarti della
lavorazione del marmo, problema determinato dalla mancanza nella provincia
di Trapani di discariche autorizzate idonee a ricevere tali rifiuti. Il
Sottosegretario ha comunicato che su tale problema, il Piano stralcio elaborato
dal Ministero prevede la realizzazione di nuovi impianti in grado di soddisfare
il fabbisogno. Per quanto riguarda invece l?inquinamento marino, Nucara
ha ricordato che lungo le coste attualmente sta operando la flotta antinquinamento
del Ministero dell?Ambiente con base di stanziamento nel porto di Trapani.
Nucara, dopo aver annunciato il finanziamento per la condotta sottomarina
di Trapani per un importo di 8.375.000.000, ha duramente criticato il comportamento
degli organi preposti per la mancata predisposizione del Programma stralcio
previsto dalla legge finanziaria 2001, sugli obblighi comunitari in materia
di fognatura, collettamento e depurazione. A tale proposito - ha detto
il Sottosegretario - nella riunione del CIPE di qualche giorno fa, ho proposto
di approvare una delibera che preveda l?intervento sostitutivo del Presidente
della Regione su delega del Presidente del Consiglio dei Ministri. Nucara
ha concluso sottolineando con rammarico come su questi problemi, la cui
soluzione è determinante per lo sviluppo e la qualità della
vita in Sicilia, l'iniziativa del Presidente della Regione Sicilia Cuffaro
sia carente ed incerta e condizionata dalla mancanza di una visione moderna
e d'insieme dei problemi.
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DICHIARAZIONE DI VOTO DEL SENATORE DEL PENNINO
SULLA FINANZIARIA
Signor Presidente Onorevoli colleghi, desidero annunciare il voto favorevole dei repubblicani alla legge finanziaria e al bilancio di previsione dello Stato. Pur esprimendo un meditato consenso ai documenti presentati dal Governo non possiamo peraltro esimerci dall'avanzare alcuni rilievi che ci vengono suggeriti dall'esame dei testi e dal dibattito svoltosi in questo ramo del Parlamento. Siamo ben consapevoli che le vicende internazionali, che hanno condizionato negativamente le prospettive della economia mondiale, hanno avuto un pesante riflesso sulla situazione italiana, e che di questo il Governo ha dovuto inevitabilmente tenere conto. Cos' come sappiamo che un ulteriore vincolo questo Governo ha incontrato nell'affrontare i nodi strutturali che impediscono lo sviluppo del nostro sistema economico: il vincolo rappresentato dalla esistenza di un deficit pubblico superiore agli impegni formalmente presi dal passato esecutivo. Apprezziamo il fatto che in questo difficile contesto si sia cercato di coniugare lo sforzo per riportare i saldi di bilancio verso i limiti indicati nel patto di stabilità, con l'esigenza di favorire la ripresa economica. In particolare, da un lato vanno sottolineate le azioni di contenimento delle spesa delle amministrazioni pubbliche, le misure di miglioramento dell'efficienza delle stesse, e la volontà di porre fine al vecchio sistema degli interventi a pioggia. Dall'altro, va positivamente valutata, al fine di favorire il rilancio degli investimenti, la scelta di liquidare la parte non necessaria o mal utilizzata del patrimonio pubblico, recuperando i ritardi accumulati in questi anni. Del pari giudichiamo significativa e importante la norma introdotta per consentire l'apertura al mercato dei servizi pubblici locali di rilevanza industriale : una decisione che non potrà non avere benefici effetti sia per i consumatori sia per il sistema economico nel suo complesso. Va tuttavia rilevato come, per effetto dei problemi ereditati, si sia dovuto, rispetto agli impegni previsti nella campagna elettorale, limitare la prevista riduzione fiscale a circa 3.000 miliardi nel triennio: e qualche perplessità suscita in noi la coerenza, con le esigenze di una politica economica di sviluppo, della scelta di legare la riduzione del fiscal drug ai contribuenti con figli a carico. Dobbiamo inoltre con franchezza dire che consideriamo ancora inadeguato l'impegno contenuto in finanziaria per quanto riguarda la ricerca scientifica e l'innovazione, e ci addolora il mancato accoglimento di alcuni anche nostri emendamenti. Quello della ricerca è un terreno su cui si gioca futuro del nostro Paese. Vorrei fare un solo riferimento : quello relativo allle biotecnologie, un settore in cui l'Italia conosce gravissimi ritardi, accumulatasi anche per gli sciagurati pregiudizi ideologici del precedente Ministro dell'Agricoltura. Secondo un recente studio della Comunità europea, in un quadro in cui l'Europa soffre di un GAP, in termini di capitali investiti nei settori ad alta tecnologia e Start-Up innovative, rispetto agli Stati Uniti è proprio il settore biotecnologico quello in cui si avverte maggiormente questo GAP. Se poi consideriamo il numero delle imprese che operano nel Biotech nei diversi paesi europei la dimensione del nostro ritardo appare clamorosa. Mentre in Gran Bretagna ci sono circa 280 companies nel settore, in Germania circa 230, in Francia circa 150, in Italia ne opera solo una cinquantina. Un Governo ed una maggioranza che hanno assunto come prioritario l'impegno di garantire lo sviluppo, nella consapevolezza che solo nel quadro di una politica di sviluppo è possibile superate gli squilibri territoriali presenti nel nostro paese ed eliminare le sacche di povertà che ancora drammaticamente permangono, non possono non scommettere sulla ricerca e l'innovazione tecnologica. |
NOTIZIA PUBBLICATA SULLA "GAZZETTA DEL SUD"
DEL 14 NOVEMBRE 2001
Palmi (RC) Il Partito repubblicano di nuovo in Consiglio comunale |