Comunicato della segreteria nazionale sul vile attentato in Iraq ai Carabinieri e soldati italiani

Il Presidente del P.R.I. on. Giorgio La Malfa e il Segretario nazionale on. Francesco Nucara esprimono a nome dei repubblicani tutti il più sentito cordoglio per la scomparsa dei carabinieri e dei militari italiani in Iraq a seguito dell'infame e vile attentato verso il quale non ci possono essere possibilità di difesa.

Confermano all'Arma dei Carabinieri e alle Forze Armate il loro apprezzamento per il modo in cui essi stanno conducendo la delicata missione contro il terrorismo in favore del risanamento e della ricostruzione del paese mediorientale.

Confermano la necessità dell'impegno italiano in quella che è una vera e propria guerra contro un terrorismo spietato e globale, che va contrastato e sconfitto con tutti i mezzi. I doveri di un grande Paese come è l'Italia sono quelli di contribuire a garantire la democrazia in aree in cui i novelli dittatori agiscono in spregio alla vita umana e a qualunque elementare embrione di libertà.

Ribadiscono quanto da tempo il PRI sostiene, e cioé che è in corso, all'interno del territorio iracheno, una battaglia senza quartiere tra le democrazie e il fondamentalismo islamico.

La Malfa e Nucara si augurano che tutte le forze politiche presenti in Parlamento prendano finalmente coscienza di quali siano le responsabilità che la difesa della democrazia comporta.

Roma, 12 novembre 2003