Fiat/La Malfa: subito un capo, Fresco non basta

Giusto che l'azienda non si privi del settore auto

''Ci vuole un successore, Fresco non basta''. A sollecitare un successore per Paolo Cantarella al vertice Fiat e' il presidente della commissione Finanze della Camera, Giorgio La Malfa in un'intervista ad Affaritaliani.it. La Malfa esprime forti preoccupazioni sulla successione dell' ex amministratore delegato del Lingotto, sostenendo che l' interim affidato al presidente Paolo Fresco ''e' un segnale di incertezza, e' un punto che non e' affatto chiaro. Mi spiace per Cantarella - afferma La Malfa - ma capisco che un segnale di forte discontinuita' era necessario''. La Malfa dice poi di condividere le resistenze dell'avvocato Gianni Agnelli sulla cessione del settore Auto alla General Motors: ''Personalmente ritengo che questo sia giusto dal punto di vista dell'interesse nazionale poiche' una cessione porterebbe molto probabilmente al ridimensionamento della produzione automobilistica in Italia, con gravi conseguenze negative''.

Roma, 14 giugno 2002 (ANSA)