Elezioni del 12 e 13 giugno/Presentati i candidati repubblicani per i comuni e le province Quel filo "verde" che identifica le liste dell'Edera di Pino Vita* Dopo il deposito, nelle cinque circoscrizioni, delle liste con il simbolo "Pri-liberal Sgarbi" per l'elezione del Parlamento europeo, sono state presentate venerdì 14 e sabato 15 maggio le liste dell'Edera per l'elezione diretta del Sindaco e del Presidente della Provincia e dei relativi consigli. In Sicilia il termine per la presentazione delle liste scade invece il 19 maggio, anche se le operazioni di voto e di scrutinio si svolgeranno contestualmente a quelle delle altre liste. Si voterà, sia per le amministrative che per le europee, sabato 12 giugno, dalle ore 15,00 alle 22,00 e domenica 13, dalle ore 8,00 alle 22,00; gli eventuali ballottaggi per Comuni e Province si svolgeranno sabato 26 e domenica 27 giugno. Per il Parlamento europeo dovranno essere eletti 78 parlamentari (prima erano 87) suddivisi in 5 circoscrizioni: Italia Nord-Occidentale (Valle d'Aosta - Piemonte - Lombardia - Liguria, candidati n. 20); Italia Nord-Orientale (Veneto - Trentino Alto Adige - Friuli Venezia Giulia - Emilia Romagna, candidati n. 5); Italia Centrale (Toscana - Umbria - Marche - Lazio, candidati n. 15); Italia Meridionale (Abruzzo - Molise - Campania - Puglia - Basilicata - Calabria, candidati n 19); Italia Insulare (Sicilia - Sardegna, candidati n 9); si potranno esprimere sino a 3 preferenze per i candidati di ciascuna lista di ogni circoscrizione (prima le preferenze variavano secondo la circoscrizione). La "Voce" ha già pubblicato le liste complete con l'indicazione dei capilista. Sono oltre 36 milioni gli elettori chiamati al voto il 12 e il 13 giugno per rinnovare, oltre al Parlamento europeo, 63 Province, 4.506 Comuni e il Consiglio regionale della Sardegna: Dei comuni chiamati al voto 235 sono quelli superiori ai 15.000 abitanti, 4.271 al di sotto; 30 sono le città capoluogo di Provincia impegnate nell'elezione. Per la composizione delle liste la Segreteria nazionale ha operato in raccordo con gli organismi locali, compiendo un grande sforzo per presentare il maggior numero di liste dell'Edera collegate allo schieramento della CdL. Questa linea è stata portata avanti senza pregiudicare il rapporto costruttivo instaurato, pur nella differenza di posizioni e di ruolo, con la minoranza interna del partito e senza indebolire la posizione nazionale. La scelte compiute erano anche indirizzate a salvaguardare la peculiarità di quelle esperienze amministrative locali dove il Pri aveva stabilito alleanze con forze diverse da quelle della maggioranza nazionale. Questo orientamento ha consentito di affrontare le riunioni preliminari per la formazione delle liste con i rappresentanti nazionali dei partiti alleati su posizioni di grande chiarezza e senza incorrere in equivoci. L'alleanza con il movimento "Liberal Sgarbi" per il Parlamento europeo, decisa dalla Direzione che ha valutato approfonditamente i risultati degli incontri preliminari avuti dal segretario e dal presidente, ha indubbiamente movimentato anche il quadro locale. Sono state, infatti, presentate liste con il simbolo tradizionale dell'Edera e con quello "Pri-Liberal Sgarbi" e in alcuni casi con un simbolo composito con altri movimenti. In questo quadro numerose sono state le liste provinciali collegate allo schieramento di centrodestra o come a Cosenza, L'Aquila, Pisa, Ascoli Piceno, Pesaro, con candidati del Pri alla presidenza, in autonomia rispetto ai due schieramenti maggiori. Alla Provincia di Grosseto il candidato alla presidenza è Sgarbi. A Bologna la sezione locale ha scelto di entrare con un candidato repubblicano nella lista di Guazzaloca, mentre a Cremona il repubblicano Gusperti è candidato a sindaco sostenuto da una lista autonoma composta dalle forze del Polo laico. Sono state inoltre confermate le alleanze uscenti di centrosinistra alla Provincia di Forlì-Cesena e di Ferrara e in alcuni comuni dell'Emilia-Romagna, mentre al comune di Cesena il Pri, rompendo l'alleanza con le forze della sinistra per il tardivo ingresso di Rifondazione nella coalizione uscente, ha presentato in autonomia la lista dell'Edera, candidando a sindaco Mario Guidazzi. Un filo "verde" unisce le diverse liste che presentano il simbolo dell'Edera e tutte contribuiscono a rafforzare l'identità del Pri. La "Voce" pubblicherà il quadro completo delle liste ed i loro collegamenti appena le organizzazioni locali le avranno inviate per e-mail all'indirizzo del giornale vocerepubblicana@libero.it. Si darà in seguito anche notizia delle manifestazioni elettorali che perverranno tempestivamente alla redazione. Il numero di liste presentate che sopravanzano quelle delle passate elezioni e il maggiore interesse della stampa e dei media verso il partito inducono a previsioni ottimistiche. Per cui, auguri di buon lavoro e speriamo in risultati che valorizzino le scelte e il lavoro compiuto dalla segreteria nazionale e dalle organizzazioni locali. *Responsabile nazionale degli enti locali Pri |