Pri/La Malfa: religione non si impone con i crocifissi

''Le religioni non si impongono con i simboli''. Lo afferma il repubblicano Giorgio La Malfa commentando la proposta di legge della Lega sull'obbligatorieta' dell'esposizione del Crocifisso in tutti gli uffici pubblici. ''E' un errore - spiega - che l'Italia abbia una legge di questi genere. La cosa non mi da nessun fastidio, non avendo io nessuno spirito religioso, ma penso che si creera' un problema''. ''In una societa' multietnica e religiosa come la nostra sta diventando - aggiunge - non si puo' certamente stabilire che bisogna esporre solamente un simbolo religioso. Quando in una classe di scuola elementare, come spesso ormai accade, ci sara' una maggioranza di bambini musulmani che cosa bisognera' fare? Sicuramente arrivera' la richiesta di esporre un simbolo musulmano, e questa e' una cosa sbagliata''. La Malfa rileva che ''una legge come questa poteva andar bene fino a quando l'Italia aveva una religione di Stato; ma per fortuna una religione di Stato non c'e' piu'. Si tratta - conclude - di un'impostazione sbagliata, ma come laico non faro' nessuna battaglia''.

Roma, 19 settembre 2002 (ANSA)