Intervento pronunciato mercoledì dal senatore del Partito repubblicano italiano Antonio Del Pennino nel corso della manifestazione del Comitato promotore del referendum sulla procreazione assistita davanti a Palazzo Chigi, per chiedere al Governo di fissare la data del referendum il 29 maggio prossimo. "Siamo qui per difendere un diritto - ha dichiarato Del Pennino - Il diritto di partecipare al voto di tutti i cittadini. Siamo qui per difendere il diritto del Governo a decidere liberamente senza cedere a pressioni da parte di Oltretevere; siamo qui per difendere il diritto al voto dei malati, delle donne, di quanti pongono la speranza della modifica di questa legge; siamo qui per chiedere che si voti nel mese di maggio, sapendo, per i motivi che sono già stati ricordati, che la scelta del mese di giugno significherebbe privare del diritto al voto una serie di elettori. Non sappiamo ancora quanti morti ci sono nelle liste tra gli italiani iscritti all'Aire, che rappresentano un handicap forte per il raggiungimento del quorum. Sappiamo che il ministro Pisanu si è impegnato nella pulizia di queste liste, ma lo ricordava il ministro degli Italiani all'Estero Mirko Tremaglia che i tempi sono lunghi e non ci daranno la certezza che il corpo elettorale chiamato a pronunciarsi sul referendum sia il corpo elettorale effettivo degli aventi diritto. Proprio per questo, per bilanciare almeno questa incertezza e questo elemento di equivoco, è necessario che la scelta del voto avvenga nel mese di maggio. Il rinvio a giugno della decisione da parte del Governo, l'indicazione di una data, che non è una data utile per tutti i cittadini, rappresenterebbe l'occasione per il Comitato promotore di sollevare un conflitto fra poteri dello Stato rispetto alla decisione governativa perché non terrebbe conto di quella che è l'indicazione che centinaia di migliaia di cittadini hanno dato con le loro firme per potersi pronunciare, per consentire agli italiani di pronunciare il loro sì all'abolizione della legge sulla procreazione medicalmente assistita". |