Intervista di Nucara al "Corriere della Sera"/Contesta le critiche della CdL; eventuale aiuto del Pri su singoli punti "Difendo Follini, non le sue scelte" Intervista a Francesco Nucara, a firma Mario Sensini, pubblicata sul "Corriere della Sera" del 25 febbraio 2007. "Perché, scusi, De Gregorio non è passato con il centrodestra? E mica gli danno del traditore". Francesco Nucara, segretario del Partito Repubblicano italiano, difende la scelta di campo di Marco Follini. Contesta le critiche che dalla Casa delle Libertà piovono sull'ex segretario dell' Udc, ma va oltre, ricordando che se servisse, su singoli punti, anche il Pri "sarebbe pronto a dare una mano". Dunque Follini non è il demonio... "Ma via. Non è che se uno decide di assumere un certo atteggiamento politico diventa subito un traditore. Io conosco Follini come una persona seria, che apprezzo. Se ha deciso di appoggiare Prodi, avrà le sue ragioni. Non è un venduto". Eppure Silvio Berlusconi, insieme a molti altri nel centro destra, dice che è in atto un vero e proprio mercato. "E invece loro De Gregorio l'hanno trovato..." E anche Pallaro... "Mah, Pallaro era stato eletto nel centrodestra. È un ritorno. E comunque se la Casa delle Libertà trovasse altri cinque senatori disposti a passare con loro, se li prenderebbe senza troppi problemi. Come la storia dei senatori a vita..." Dica pure... "I senatori a vita, che quando votano con il governo è uno scandalo, però se votano insieme all'opposizione va tutto benissimo. In ogni caso, per tornare a Follini, la Costituzione non prevede vincoli di mandato". Qualcuno sostiene che Follini sia sempre stato nemico del centrodestra. Lo pensa anche lei? "Sbagliato pensare che gli avversari politici siano dei nemici. Nemico, poi, solo perché spesso ha criticato Berlusconi? E comunque, scusi, vale quello che diceva Churchill: si lascia il partito per seguire le proprie idee, non viceversa". Lasciamo stare i tradimenti, allora. Però nel centrodestra si diceva che nessun topo sarebbe salito a bordo di una nave che sta affondando... "Guardi che con Follini il governo non reggerà comunque. Per andare avanti dovrà prima cancellare i Dico, poi molte altre cose". Voi sareste disposti a dare una mano? "Supponiamo che il Paese fosse impegnato in una cosa importante, la guerra, l'economia... A giugno c'è un Consiglio europeo importantissimo, e allora può darsi che se i repubblicani debbano dare una mano al Paese la diano. Su questioni specifiche, s'intende. Non sarebbe una fiducia incondizionata al governo". A fine marzo c'è il congresso del Pri... "Ne parleremo, avanzerò questa posizione, questa proposta. Poi consulteremo anche i nostri alleati nella campagna elettorale". |