Camera dei Deputati martedì 8 aprile 2003 Intervento di Giorgio La Malfa sull’informativa urgente del Governo sugli sviluppi della crisi irachena con particolare riferimento al bombardamento dell'hotel Palestine a Bagdad Signor Presidente, vorrei esprimere la solidarietà del gruppo dei Liberal-democratici, Repubblicani, Nuovo PSI con riferimento a queste dolorose notizie provenienti dal fronte iracheno. Esprimiamo la nostra solidarietà agli esponenti della stampa che rendono un servizio straordinario all'informazione attraverso la loro presenza sui luoghi di questa guerra che ci auguriamo si concluda presto con la sconfitta del dittatore e del suo regime; ci auguriamo, inoltre, che si torni alla speranza di dare un futuro pacifico a quel martoriato paese che è l'Iraq. Esprimiamo la nostra solidarietà anche ai rappresentanti di Al Jazeera, ai giornalisti, spagnolo e ucraino, colpiti oggi da una bomba o in seguito ad un'azione militare americana nonché - mi rivolgo ai colleghi che non lo hanno ricordato - al giornalista spagnolo del quotidiano El Mundo ed all'inviato tedesco del settimanale Focus che sono stati uccisi ieri, 7 aprile, da un missile iracheno a sud di Bagdad. Si tratta, quindi, di giornalisti che sono caduti a causa sia di azioni militari irachene sia di azioni militari degli alleati americani. Non credo che si possano sostenere due tesi contraddittorie, quella dell'onorevole Alfonso Gianni, in base alla quale le bombe non sono intelligenti, e quella dell'onorevole Giulietti, secondo cui si sarebbe trattato di una volontaria decisione di colpire i giornalisti ed, in tal modo, di intimidire la stampa. Credo che anche nell'espressione di questi sentimenti comprensibili bisognerebbe avere una certa misura che non sempre i colleghi che hanno preso la parola hanno avuto. Nell'espressione di questa solidarietà, ringrazio il Governo per la sua informativa. |