Pri e Endas autonomi e convergenti per il rilancio della tradizione repubblicana L'intervento di Nucara al convegno dell'Ambiente dell'Endas Lombardia Intervenendo ad un Convegno sui problemi dell'Ambiente dell' Endas Lombardia, introdotto dal Presidente regionale Bonfantini e con la partecipazione del presidente nazionale Piero Benedetti, il sottosegretario al Ministero dell'Ambiente e tutela del territorio on. Francesco Nucara ha voluto fare una premessa partendo dalla sua qualità di segretario nazionale del PRI "un partito - ha detto - cui si deve, negli anni lontani del dopoguerra, quando le forze che si erano battute per la Repubblica e la Carta costituzionale intrapresero la ricostruzione materiale e civile del Paese, la nascita dell'Endas e della Uil. Da quella data è trascorso quasi mezzo secolo - ha continuato Nucara - ma l'Endas, rimane impegnata nella promozione e nello sviluppo di quei servizi di valore sociale, formativo, culturale che mirano allo crescita della società. I programmi e le attività dell' Endas creano, pertanto, occasioni concrete perché cittadini di ogni razza, religione e lingua possano svolgere liberamente nel loro tempo libero attività ricreative, tese all'elevazione dei valori umani. L'Endas oltre al riconoscimento del Ministero dell'interno come Ente di promozione sportiva e ad essere componente dell'Osservatorio Nazionale sull'Associazionismo è stato di recente riconosciuta, con decreto del 17/12/2001 del Ministero dell'Ambiente, Associazione di protezione ambientale. Nucara ha sottolineato che "per tale riconoscimento non è stato fatto alcun favore ma soltanto sanata un'ingiustizia, nel senso che è stata riconosciuta ufficialmente un'associazione che aveva titoli emeriti sicuramente non minori di molte altre". A tale proposito Nucara ha sottolineato che tale riconoscimento apre una serie di possibilità concrete nel quadro delle Leggi e dei provvedimenti che sono stati varati, specie per quanto riguarda la difesa del suolo, regolata dalla Legge 183 e la stessa sicurezza dei Parchi i cui pericoli di incendio possono essere affrontati anche con il contributo di associazioni come l'Endas. Nucara ha concluso il suo intervento sottolineando "il ruolo che l'Endas e il PRI, nella rispettiva autonomia e da posizioni distinte anche se convergenti possono svolgere nel rilancio di quei valori di libertà e di giustizia sociale che sono propri della tradizione laica e repubblicana, tra i quali trova un posto la difesa, senza fondamentalismi e radicalizzazioni della difesa dell'ambiente, come fattore di sviluppo e di progresso della società". Milano, 18 gennaio 2003 |