Nucara incontra i repubblicani della Puglia e della Basilicata/Esame delle prospettive elettorali in vista delle elezioni europee del 2004

"L'Edera ha ripreso il suo cammino"

Presso la sede regionale del Pri di Bari si sono riuniti gli amici della Puglia e della Basilicata con il segretario nazionale.

Ha introdotto i lavori il segretario regionale della Puglia Gerolamo Pugliese che ha compiuto una disamina delle condizioni del PRI di quella regione, sostenendo che rispetto a qualche anno fa le condizioni sono molto migliorate.

Egli ha affermato che il Pri sarà certamente presente alle elezioni provinciali e comunali di Bari e alle elezioni provinciali di Brindisi, oltre che in tutti i comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti.

Per quanto riguarda Lecce e Taranto si sta lavorando alacremente e ci sono buone speranze per presentare le liste dell'Edera anche in queste province.

Pugliese ha sostenuto che naturalmente saremo presenti con il nostro simbolo anche alle consultazioni per l'Europa ed a maggior ragione bisogna battersi per presentare il maggior numero possibile di liste con l'Edera nelle elezioni per il rinnovo dei consigli provinciali e comunali.

Da oggi fino a tutta la campagna elettorale nella sede del PRI si svolgeranno incontri per mettere a punto le liste e trovare occasioni di dibattito politico e di organizzazione del consenso elettorale.

Corrado Saponaro, consigliere nazionale del partito nel suo intervento ha detto che votare per il Pri non è difficile perché da sempre nella sua attività di politico e di militante non ha mai sentito alcuno di essersi pentito di aver votato Pri. Anch'egli ha confermato l'impegno per Brindisi oltre che per Lecce.

Renato Cittadini, responsabile regionale della Basilicata, ha sostenuto che pur provenendo da un'esperienza, con ruoli significativi, di sinistra ha trovato nel Pri un partito, forse l'unico, in cui i dirigenti nazionali parlano direttamente con gli iscritti.

Egli si è dilungato nell'illustrazione della riorganizzazione del Pri in Basilicata che ha portato all'apertura di 15 sezioni nella sola provincia di Potenza più altre 4 che sono in corso di approvazione.

Cittadini si è soffermato anche sul diverso approccio che si ha nella ricerca del consenso a Matera e a Potenza. In quest'ultima città il PRI era quasi sconosciuto.

E' intervenuto poi l'amico Semeraro che recentemente ha aderito al Pri.

La sua adesione è dovuta alla lettura della Voce Repubblicana.

Sempre attraverso la Voce ha convinto altri amici di Martina Franca (TA) ad abbonarsi al nostro giornale e ad aderire al Pri.

Altri interventi sono stati quelli di Parisi (Trani) che si è dichiarato felice di aver riscoperto l'orgoglio repubblicano dopo anni di stasi.

L'ultimo intervento quello dell'amico Leporale (Cassano delle Murge), più volte sindaco, che si è a lungo soffermato sul sistema elettorale auspicando un ritorno al proporzionale.

Ha chiuso i lavori Francesco Nucara che si è dichiarato soddisfatto per la sentita partecipazione di numerosi amici vecchi e nuovi e della presenza di giovani ricercatori dell'Università di Lecce.

Sul solco di quanto aveva espresso nel recente Consiglio Nazionale Nucara ha ribadito la convinzione che a legislazione vigente il PRI sarà in Europa con un proprio rappresentante e ha invitato tutti gli amici a produrre il massimo sforzo possibile.

Nucara ha ricordato come dal Congresso di Bari era partita la svolta che ha consentito la sopravvivenza del Pri e da Bari si riparte per irrobustire la fragile struttura del partito.

Nucara ha sottolineato come, pur con tutti i distinguo - specie a livello locale -, nel centrodestra il Pri trova l'ascolto che non aveva mai trovato nel centrosinistra sottolineando il ruolo avuto da Antonio Del Pennino nella correzione di alcune manchevolezze riscontrate nel progetto di riforma costituzionale preparato dai cosiddetti "saggi".

Nucara ha concluso, tra gli applausi, affermando che nel firmamento della politica italiana è riapparsa una stella: la stella polare del pensiero laico colorata di verde e dalle sembianze di un'Edera.

Erano presenti all'incontro, oltre gli amici intervenuti, anche Nicola Colangelo per Bisceglie, Mauro Spaccavento per Molfetta, Nicola Marcovecchio per Canosa, Guglielmo Leporale per Cassano delle Murge, Longo, Palumbo e Parisi per Trani, Cataldo Bevilacqua per Corato, Paolo Ciliberti per Castellana, Francesco Castro per Bitonto, Giuseppe Calabrese per Carbonara, Michele Vatinno per Modugno, Lorusso per Bari-Japigia, Vittorio Capriati Bari -Borgo antico, Antonio Piccolo per Bari -Enziteto, Guido Sanna per Noicattaro, Francesco Albergo per Bari - Ceglie del Campo, Semeraro per Martina Franca.

v. r.