Forniture Poste: prosciolto La Malfa

Soddisfazione della segreteria del Pri

"A distanza di dieci anni la giustizia italiana ha appurato l'estraneità del partito repubblicano dallo scandalo che ha coinvolto le poste ed il giro di tangenti ad esso legate, con il pieno proscioglimento da ogni accusa di Giorgio La Malfa allora segretario del Pri. E' una grande soddisfazione per i repubblicani che hanno sempre confidato sulla cristallina ed assoluta estraneità dei vertici del partito da questa vicenda vergognosa. Resta tutta l'amarezza per essere stati additati all'opinione pubblica ed al Paese come responsabili di atti contro la pubblica amministrazione che nella nostra lunga attività politica abbiamo sempre rispettato e tutelato".

"Non avremo certo quel risarcimento morale che sarebbe pur dovuto ad una forza politica che ha servito con onestà e lealtà l'Italia nell'intero corso della sua lunga e prestigiosa storia. Riteniamo però che sia così stato restituito, anche se tardivamente, l'onore ad una forza politica e ha chi avuto l'onere di rappresentarla, che non si è piegata al sospetto ed all'infondata inchiesta giudiziaria e nella più estrema difficoltà, ha continuato pervicacemente la lotta per la sua eredità ideale e la sua indipendenza politica".

Roma, 25 febbraio 2003