Savoia/La Malfa: noi non chiederemo il referendum Parlamento doveva chiedere solenne dichiarazione Pro Repubblica ''Il Partito Repubblicano non chiedera' il referendum, non ci pensiamo nemmeno''. Giorgio La Malfa assicura che da parte dei Repubblicani non ci sara' nessuna richiesta in tal senso ma non nasconde le sue critiche per come si e' giunti al voto del Parlamento sul rientro dei Savoia in Italia. ''Rispetto la volonta' del Parlamento ma - osserva La Malfa - si e' seguita una procedura sbagliata: per abrogare la 13/ma disposizione finale bisognava ottenere dai Savoia una solenne dichiarazione che la questione repubblicana non sarebbe mai stata riaperta. Bisognava chiudere la ragione per la quale i costituenti avevano scritto la 13/ma disposizione finale, sottolinea finale, non transitoria''. ''Il mio giudizio pero' - sottolinea La Malfa - e' attenuato dal fatto che i Savoia comunque una dichiarazione l' hanno fatta, ma doveva essere il Parlamento a richiedergliela. Si sono comportati meglio loro di quanto non abbia fatto il Parlamento''. Il riferimento e' alla telefonata che tempo fa Vittorio Emanuele fece al Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Roma, 11 luglio 2002 (ANSA) |