Governo: i repubblicani, "siamo sempre la coscienza critica" I repubblicani confermano anche in vista del loro 43* Congresso Nazionale (Fiuggi, 25/27 ottobre p.) il loro tradizionale ruolo di "coscienza critica" del Governo. Giorgio La Malfa e Francesco Nucara, presidente e segretario nazionale del partito, nella conferenza stampa di presentazione il congresso, ribadiscono la validita' della scelta in favore della Casa delle Liberta', "alleanza riformatrice a fronte di un centro sinistra espressione sempre piu' di un blocco sociale conservatore", ma anche il loro ruolo "di alleati leali in posizione autonoma e, se e quando necessario, critica". Una posizione sulla quale il PRI cerchera' un raccordo, a livello parlamentare costituendo un gruppo comune con il Nuovo PSI - "che condivide moltre analisi e analoga collocazione" - e perseguendo una riforma del sistema elettorale nel senso di un proporzionale con premio di maggioranza, "capace di coniugare al meglio stabilita' istituzionale e rappresentanza reale". "Coscienza critica", dunque, che La Malfa e Nucara indicano in vari aspetti: se riconoscono, ad esempio, che "il governo Berlusconi si e' trovato ad operare in una situazione molto diversa da quella precedente alle elezioni", avanzano, pero', l'esigenza "di rivedere il programma di governo alla luce delle mutate condizioni internazionali". Roma, 22 ottobre 2002 (AGI) |