Al via il Progetto Operativo Difesa SuoloPodis/Nucara: un impegno importante per sostenere le regioni del mezzogiorno Roma. "Il progetto operativo difesa suolo, Podis del ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, è al nastro di partenza". Lo ha detto,con soddisfazione, il sottosegretario all’ambiente, onorevole Francesco Nucara presente alla giornata di presentazione ufficiale che si è svolta nei locali del ministero dell’ambiente di Via Cristoforo Colombo 112. Erano presenti i 42 giovani risultati idonei alla selezione bandita e finanziata con i fondi del Quadro Comunitario di Sostegno. Gli esami, che hanno riguardato complessivamente 450 giovani laureati, su mille domande presentate, hanno rappresentato un grosso impegno per gli esperti della Direzione Generale della difesa del territorio guidata dal Direttore Generale ing. Bruno Agricola. " Ringrazio tutti quelli che hanno collaborato al progetto che ha richiesto un notevole impegno anche in termini di risorse – ha continuato il sottosegretario – ed in particolare il Generale Matteo Facciorusso che ha rappresentato il fulcro centrale di tutta l’operazione, mettendo a disposizione tutte le proprie energie per la buona riuscita del progetto che tutte le altre amministrazioni ci invidiano". Si tratta di personale specializzato in scienze forestali, ingegneria, geologia, agraria, legge, con anni di esperienza professionale e che attraverso severi esami affrontati presso il Podis ha dimostrato di essere pronto ad impegni anche maggiori. Nucara ritiene che essi siano in grado di offrire le migliori garanzie per svolgere al meglio la funzione che sarà loro richiesta. Il personale selezionato, altamente qualificato, costituirà le unità di supporto presso le regioni obiettivo 1: - Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna e molti di loro andranno ad operare presso le Autorità di bacino. Ma sarà importante anche il lavoro di informazione, di raccolta dati, di riproduzione cartografica, sulle condizioni del suolo che la Task force costituita attraverso il Podis saprà mettere a disposizione delle strutture già esistenti sul territorio. L’intento principale è quello di fare un salto di qualità con l’utilizzo di giovani professionisti che andranno a sviluppare gli strumenti che la Pubblica Amministrazione ha a disposizione a cominciare dai sistemi informativi territoriali per l’attuazione di coerenti politiche di programmazione e pianificazione da parte di tutti i soggetti preposti al governo del territorio. In questa maniera le regioni del mezzogiorno potranno disporre di un personale altamente qualificato, adatto ad operare negli interventi di protezione del suolo e per la prevenzione delle calamità naturali. "Siamo andati incontro a due esigenze - ha detto Nucara nel corso dell’incontro con i giovani selezionati - da una parte il governo Italiano si è proposto di svolgere un ruolo attivo per incrementare l’occupazione, dall’altra, il ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio è impegnato direttamente per la salvaguardia del nostro patrimonio ambientale". Nucara ha concluso il suo intervento al Podis considerando quello compiuto con l’individuazione del personale delle unità che saranno dislocate presso le regioni, " il primo passo di una strategia volta a compiere un profondo rinnovamento degli attuali sistemi di governo e gestione ambientale del territorio". |