Crotone: manifestazione della lista repubblicana/Con Dionisio Gallo candidato alla presidenza il segretario nazionale Sollecitata una svolta alla Provincia Da sottosegretario all'ambiente, Francesco Nucara non poteva che cominciare dal problema della bonifica industriale. "Credo – ha spiegato ieri sera Nucara, che è segretario nazionale del Pri – che ci siano dei problemi che la sinistra qui non ha affrontato. Ci ha lasciato in eredità la bonifica della zona industriale. E ci ha lasciato il porto inquinato"-. "Pensate – ha aggiunto l'on. Nucara – al peso che hanno queste eredità del centrosinistra: chi voglia fare un investimento industriale, è gravato da ulteriori adempimenti preliminari, come la caratterizzazione". Il segretario nazionale del Pri ha salutato Dionisio Gallo, candidato del centrodestra alla presidenza della Provincia, intervenuto alla manifestazione del Pri al Costa Tiziana. "Se siamo alleati di Gallo – ha spiegato Nucara - e non di altri candidati in altre province della Calabria, un motivo ci sarà. Ed è che egli sa come il valore di una coalizione sia la sua unità". A questo proposito l'on. Nucara ha raccontato come rispose a Fassino quando questi gli chiedeva perchè il Pri nel 2001 si fosse alleato con il centrodestra: "Il motivo vero è che a due mesi dalle politiche Castagnetti comunicò a La Malfa: vi possiamo dare due collegi, uno a te e l'altro alla Sbarbati. Ecco dunque il motivo: si sbaglia chi pensa di poter decidere per i repubblicani!". Il segretario nazionale del Pri non è stato tenero nemmeno con la Regione. "Alcune responsabilità – ha lamentato – ce l'ha anche la Regione. Si sente dire che la Calabria rischia di uscire dall'obbiettivo uno. Sarebbe bello se ciò accadesse perchè non ci sono più certe difficoltà. Invece no. purtroppo ancora qui in Calabria c'è la più alta disoccupazione d'Europa". Altra questione, le infrastrutture. "Io contesto garbatamente – ha spiegato Nucara – il Ponte sullo Stretto perchè in Calabria come in Sicilia abbiamo ancora strade napoleoniche, zone senz'acqua. A che serve una grande infrastruttura se attorno ha una situazione disastrosa? Quale turismo si potrà mai fare qui se non c'è acqua negli alberghi?". Nucara ha sostenuto che a tutte queste cose dovrà trovare risposte la Provincia, anche attraverso nuovi strumenti politici ed amministrativi. Il segretario del Pri ha proposto l'adozione del "sistema di qualità" non solo per le strutture private, come gli alberghi, ma per l'intero territorio, per i comuni. Ha perso la parola per un saluto Dionisio Gallo, che ha sollecitato una svolta alla Provincia. "Questi nove anni – ha sostenuto Gallo – sono stati un disastro, un vero fallimento. C'erano tutte le possibilità, ma due esperienze di sinistra hanno fallito nel loro compito". Il candidato alla presidenza ha parlato di un clima assai favorevole al centrodestra: "Siamo sulla strada giusta per vincere al primo turno!". L'incontro è stato introdotto dagli interventi del coordinatore provinciale del Pri Silvano Cavarretta e dal segretario regionale Vincenzo Mazzei. Cavarretta è stato assai critico: "Basta col centrosinistra! Alla Provincia bisogna ripartire daccapo. L'elettorato ha premiato già abbondantemente questa maggioranza alla Provincia. Due legislature sono più che sufficienti per dare prova d'una capacità. Questa è mancata, perchè il Crotonese ha ancora strade carenti, scuole insufficienti. E adesso, con le strade che abbiamo e le scuole che mancano, la Provincia dovrebbe pure comprare una sciovia?". Cavarretta ha ricordato: "L'unica novità vera sono state le centinaia di miliardi piovuti su questo territorio per lo sviluppo industriale: ma grandi insediamenti, i posti di lavoro promessi, non li abbiamo ancora visti". Virgilio Squillace "Gazzetta del Sud" 26 maggio 2004 |